Le FAQ

Per ulteriori domande e approfondimenti mandaci una mail a bottomup@fondazioneperlarchitettura.it

I requisiti del progetto

Dato l’alto numero di richieste di chiarimento il Festival specifica di seguito quale intendimento avesse la richiesta di “verifica della disponibilità” degli spazi pubblici.
Tale verifica è utile al gruppo proponente per escludere che sullo spazio interessato dal potenziale progetto esistano già percorsi progettuali dell’ente pubblico di riferimento (intenzioni di demolizione, previsioni di manutenzioni straordinarie, assegnamenti o concessioni in essere, problemi di vincoli ecc.) tali da rendere la proposta per il festival non percorribile.
La verifica è preliminare e informale e non equivale ad una autorizzazione, ma è utile per evitare che i gruppi proponenti agiscano sugli spazi in modo abusivo, senza prevedere il corretto iter di concessione.

Per questa verifica si ricorda che il festival ha attivato uno sportello informativo in collaborazione con la Città di Torino. Per i dettagli vai alla news dedicata.

In assenza di indicazioni preclusive da parte dell’ente pubblico di riferimento, il gruppo può senz’altro partecipare al bando, utilmente indicando a quale strumento intenderebbe ricorrere (occupazione temporanea di suolo pubblico, partecipazione a bandi di concessione, rinnovo di concessione già in atto, regolamento Beni Comuni, concessione o comodato secondo D.Lgs. 117/17, …) per utilizzare lo spazio.
In caso di selezione del progetto, le procedure e gli strumenti saranno approfonditi durante il percorso formativo successivo.

A titolo informativo si segnalano di seguito alcuni link utili:

La scala dei progetti può essere molto variabile, ma la caratteristica di Bottom Up! che si appoggia auna campagna di crowdfunding, è quella di rappresentare la scintilla, l’innesco di progetti che possono crescere di scala nel tempo.
Non si esclude, anzi è condizione premiante, la possibilità di prevedere diversi e ulteriori canali di sostegno del progetto.

Sì, anzi è auspicabile per le comunità attivare altre fonti di sostegno economico del progetto.

Sì, ma è preferibile che anche nel caso di presentazione di un processo, questo “atterri” in un luogo fisico.

L’attenzione del progetto nei confronti di soluzioni che attivino azioni di economia circolare sarà premiante in fase di selezione dei progetti. Per capire cosa si intende per economia circolare nel bando, consigliamo la lettura della call UIA 5th Call for Proposals.

Il tavolo di committenza

Le due definizioni sostanzialmente coincidono, sebbene il tavolo di committenza possa essere interpretato in modo allargato come una rete di soggetti interessati sul piano culturale e sociale al progetto.

Ai fini del bando, la comunità è il soggetto che esprime il desiderio di trasformazione di un luogo, che sarà interpretato dal progetto dell’architetto. La comunità non sono i fornitori o i prestatori d’opera delle attività incluse nel progetto.

I requisiti del gruppo proponente

Il festival si propone di intercettare i desideri e la volontà responsabile di una comunità di cittadini di avviare la trasformazione di un luogo in maniera spontanea. In questo senso i Question Time, momenti pubblici di confronto e incontro, possono favorire la nascita di collaborazioni con gli architetti presenti.

No, possono essere iscritti presso qualunque Ordine italiano o ente equivalente all’estero.

Il crowdfunding

Può essere usato un conto corrente di raccolta intestato a persone fisiche e persone giuridiche indifferentemente. La scelta è a discrezione del gruppo proponente.

Il festival offre gratuitamente il percorso formativo. Le spese di costruzione dei contenuti della campagna saranno a carico del progetto.

Il festival sta verificando la possibilità con alcuni soggetti, ma la fattibilità dipende dalla reale consistenza dei progetti selezionati e dal successo generale del festival.

Le caratteristiche della proposta

La previsione di budget deve essere accurata e utile alla comprensione della dimensione e del taglio del progetto, deve comprendere tutte le voci di costo necessarie, anche in forma aggregata, compresi i compensi per i professionisti coinvolti.
Nel caso di un progetto ampio è necessario indicare il budget complessivo stimato per l’intera trasformazione e il budget delle spese strettamente necessarie alla fase di innesco del progetto.

Come indicato nel bando al punto 7. ELABORATI RICHIESTI, la candidatura deve essere corredata di 3 immagini di dimensioni 640×480 px (preferibilmente a 150 dpi).
Inoltre, accogliendo numerose richieste è stato deciso che è possibile (ma facoltativo), per i gruppi che lo ritengano utile ad una maggiore comprensione dell’idea progettuale, aggiungere alle 3 immagini prescritte nel bando, 2 immagini di dimensioni 1240×1754 px (preferibilmente a 150 dpi).